Ulixes
Non voglio fare né buonismo né revisionismo.
Voglio far capire che da un lato i crimini e i criminali ci sono sempre stati, dall'altro lato non possiamo giudicare con la mentalità attuale eventi del passato, si deve per forza contestualizzare per capire se quello che oggi può sembrare un abominio lo era anche nell'epoca in cui questi eventi sono stati commessi.
Ti faccio un esempio:
L'omosessualità fino agli anni scorsi era un reato, oggi non lo è così come non lo era per i greci
Peggio se si parla di pedofilia (o pedorastia), oggi è un crimine (per fortuna dico io con la mia cultura) ma pare che nell'antica grecia non fosse tale per cui condannare oggi un antico greco per pedofilia non sarebbe coretto in quanto non si percepiva tale gesto come sbagliato
In questa domanda non entro in merito ai crimini, entro in merito a definirli tali