Slogan spiccioli e retorica becera per raccattare due voti in più, classica campagna elettorale da social alla ricerca della shitstorm, mentre fa le ospitate alla TV del suo idolo; attaccato perfino dalla D'Urso, roba da scrivere nel suo curriculum; non vede l'ora di essere frainteso e di andare alle sagre di paese (vedi se uno si deve vantare di andare a mangiare alla Trattoria di Peppino "il boscaiolo", con il pretesto di scrivere lo slogan "quanto è bella l'Italia"; va beh, il suo social media manager è un po' troppo banale 😂).
Quando sei più un personaggio televisivo, che un politico: questi vogliono fare i giullari di corte, malattia che esiste anche a sinistra.
Nessuno odia Salvini come persona, mica lo conosciamo, è solamente uno che nella vita si diverte a perculare gli altri e viene pure definito genio.
È visto che in Italia si vota il singolo politico (che diviene guru assoluto e non soggetto a critiche), più che il partito (infatti si parla di renziani, berlusconiani, grillini; di conseguenza si dice che tu sei salviniano, mica leghista), succedono i casini: gente che si scanna su Facebook per difendere il proprio Dio (anche se questa roba non è completamente colpa di Salvini, anche alcuni italiani ci cascano in pieno in certi giochetti)