Cheti*frega
Non ti limitare a dire un secco NO.
Argomenta, invece.
A me piace sentire le tue critiche. Non ho presentato la mia ipotesi come una mia certezza. Ho semplicemente detto che la mia ipotesi è compatibile con ciò che sappiamo del funzionamento della Natura.
Se esiste un Dio perfetto, occcorre spiegarsi come mai un Dio perfetto crea una realtà imperfetta.
Perché, ad esempio, crea piante, animali ed esseri umani utilizzando il meccanismo dell'evoluzione, che è un metodo spietato e crudele per creare la vita? La mia ipotesi è ipotesi alternativa al malteismo, che sostiene che se Dio esiste, è un essere sostanzialmente malvagio. Io infatti non sostengo questo, nonostante che i malteisti non hanno torto a ritenere molto fondati i loro argomenti a favore del loro punto di vista. Ritengo invece che Dio è semplicemente egoista e si fa prima di tutto i Suoi interessi, come in fondo è logico che faccia qualunque essere sia umano che divino. Dio non potrebbe provare tutte le sensazioni ed emozioni possibili senza di noi. Ad esempio provare autentico terrore per la propria morte imminente non Gli sarebbe possibile senza di noi. Invece, avendo congegnato di formare le nostre vite umane, Egli si cala dentro ognuno di noi, dimenticandosi totalmente di essere Dio, coincidendo con tutto Sé stesso con ognuno di noi, infine muore sotto la nostra forma umana, e appena morto si ricorda di essere Dio, e anche noi in quell'istante capiamo di non esistere come persone diverse da Dio, ma di essere anche noi, ognuno di noi, parte integrante di Dio: in quell'istante noi scompariamo ridiventando Dio.
Penso che questa mia ipotesi spieghi bene come Dio possa compiere tutte le Sue azioni, ritenute nefandezze dai malteisti, mentre secondo me Dio ha diritto di fare di noi ciò che vuole dato che alla fine dei giochi noi siamo Sue parti che Gli si ricompongono post mortem nostram.
Quali sono i difetti che hai notato nella mia ipotesi?