aerial non intendo per forza la vendetta, intendo che anche affrontandole faccia a faccia le cose non si risolverebbero, perché peggiorerei solo le cose nel tentativo di trovarci un confronto (mia cugina metterebbe ancora più distanza e astio fra noi due, dato che scappa piuttosto che avere un diaologo maturo e la patologica di merda della psicologa manipolerebbe oralmente la questione ulteriormente). Anche se cerco di affrontare chi mi ha fatto del male, commesso reati penali e quant'altro, non sono in potere di essere nessuno per frenarli e fargli riconoscere gli sbagli compiuti per quanto posso provarci: non ho la divisa militare, non ho il camice bianco con un cartellino spillato sopra e non sono neanche l'avvocato in toga e cordoniere. Sono soltanto la persona di cui si sono approfittati per i miei stati con corrente di vento a favore loro; senza salute, senza soldi, senza strumenti in mano, senza supporto sociale.
Perché io ne ho cercate di soluzioni: ad esempio aver cercato mesi fa in fretta e furia a cercare disperatamente un posto di lavoro con "scuola dell'obbligo" come titolo di studio richiesto, a fare colloqui, pur di impedire alla famiglia di riportarmi a scuola, in quel luogo che mi fa aumentare lo stress psicosociale e l'oppressione psicologica, ma, non avendo patenti di guida nè veicoli di mio possesso non potevo e non posso spostarmi, l'unico mezzo a medio raggio chilometrico che potrei permettermi senza alcuna tipologia di patente obbligatoria è il monopattino elettrico, ma proprio nell'istante in cui ho cercato di comprarlo è stato introdotto una settimana fa il nuovo Codice della Strada approvato dal Senato, che prevede che adesso i monopattini debbano essere omologati, immatricolati e assicurati. Come cazzo fa a lottare una persona allora quando sono gli altri a impedirgli la sopravvivenza???