Vai Giorgia! mioddio! Capisci come investono gli Italiani 🙉
Non che la cosa mi sorprenda, vedi anche Come investono gli Italiani? Statistiche di luglio 2024, ma il problema è proprio concettuale: perché scegliere l'obbligazionario (rendimento fisso garantito) in una situazione di rallentamento dell'inflazione, taglio dei tassi e quindi rendimento inferiore rispetto al passato? Il mercato azionario nel medio-lungo termine è sicuramente un'opzione preferibile (anche per chi è "inesperto", investire in fondi, indici grandi e diversificati es. area Euro e USA, in un intervallo temporale di diversi anni, è sempre una scelta preferibile, vedi es. Piani di Accumulo, si parla di un orizzonte di diversi anni). Quindi investire in BTP a 7-30 anni (soprattutto 30 anni, assurdo!!), davvero ha poco senso. Posso capire un minimo il BTP valore di maggio 2024, quando i tassi erano ben più alti (poi sono già avvenuti tre tagli da parte della BCE!!), dato che era previsto il pagamento di una cedola semestrale (quindi ci sta, diciamo che nella pratica è l'analogo di un dividendo). Al giorno d'oggi però sicuramente un investimento del genere, BTP con orizzonte temporale così esteso, non ha senso; porta avanti invece un bel piano di accumulo sull'azionario (come detto, misto area Euro, USA, globale o anche paesi emergenti se si vuole), investendo anche di più nei periodi di crisi, calo del mercato, dato che con orizzonte lungo termine (diversi anni) questa operazione è ciò che darà maggior rendimento in futuro.
Ad oggi, il mercato obbligazionario ha senso solo per situazioni di questo tipo: "non so se fra circa un anno comprerò la casa (o altra grande spesa), quindi mi serve la garanzia di avere il capitale a disposizione", allora siccome con l'azionario c'è incertezza nel breve termine (convenienza per un orizzonte temporale più esteso), in questo caso piuttosto di nulla, può avere senso ad esempio un'obbligazione, BOT ad un anno, anche se sappiamo che potrà rendere quello che rende (fra commissioni e tassazione, nella pratica ti resta circa un 2% netto).
Nel 2025 arriva una novità, BTP Più. Certo è che con il continuo taglio dei tassi - nel corso dei mesi, la BCE ha tagliato i tassi più volte visto il calo dell'inflazione - ormai il mercato obbligazionario ha davvero poco senso, diventa ancora più valido il concetto già espresso, di investire nell'azionario se abbiamo un orizzonte di medio-lungo termine.