Perbacco, perdiana, perdinci, perdindirindina?
Sono tutte formule che esprimono stupore, meraviglia o disappunto.
Ora, leggendole in alcune è chiaro il riferimento alle divinità latine, ossia Bacco e Diana. Nelle altre, dove apparentemente non si nota nessun richiamo, c'è in realtà un gioco di lettere che rimanda alla parola dio, ma essendoci un unico Dio ancora in carica non può essere pronunciata invano, quindi vanno a sostituire il poco rispettabile 'perdio'.
È un caso, questo, in cui la forma non cambia la sostanza oppure trovate che siano più raffinate di una delle tante classiche esclamazioni di disappunto in voga nel 2024?