Realizza programma in C

NameNick321

Giulio_M ciao, ho provato il tuo programma ma non funziona. Se premo subito 1 dice numero indovinato ed è giusto. Ma se premo 0, come in foto, ovvero, se il programma non ha indovinato il numero, allora mi chiede se é maggiore o minore di 34 (ho messo 34 al posto di 22 ma é la stessa cosa) e se premo 1 mi dice “numero indovinato” ma in realtà dovrebbe chiedermi un altro numero fino a quando indovina…

Giulio_M

NameNick321 no va beh, while(1) è un modo per dire "ciclo infinito" ovvero "continua ripetere questa cosa". C'è infatti la condizione di break, che interrompe il ciclo (ovvero if (risposta == 1) {break;}). Quindi è semplicemente un modo per implementarlo, va bene.

NameNick321 se premo 1 mi dice “numero indovinato” ma in realtà dovrebbe chiedermi un altro numero fino a quando indovina…

In che senso "fino a quando indovina"? No, io l'ho capito e inteso proprio così, se ti chiede un numero ed è quello corretto, tu premi 1 per confermare (altrimenti premi 0 e poi ti chiede se è maggiore o minore).

NameNick321 Questa domanda non dovrebbe farla ogni volta. Se giá prima ho detto che il numero é minore di 34, allora é anche minore di 33

Potresti aggiungere un salto di due, volendo, ok per semplicità l'ho implementato così. Se vuoi aggiungere rifiniture aggiuntive di questo tipo, eventualmente lo puoi fare. Considera che nella programmazione spesso si parte da un programma di base e poi "aggiusti" e perfezioni i vari punti.

Mostro ad esempio il risultato nel mio caso (ho confermato ad esempio che il numero era 20).

NameNick321

Giulio_M ad esempio non mi convince il while(1) perché secondo me va dentro il while una variabile. Perché 1 puó riferirsi sia a risposta che minmag. Il programma funziona male e per ogni cosa che premo , o 0 o 1, dice sempre numero indovinato

NameNick321

Giulio_M

Ok, ho tolto una printf in più che stampava hai indovinato ma adesso il programma é cosí.

Mi chiede se il numero é 34. Non lo é e premo 0. E mi chiede se é maggiore o minore. E fin qui ok. Premo 0 perché é minore. E mi chiede quindi se stavo pensando a 33, quindi uno in meno, presumo perché abbiamo messo numero - - sulla else.

Siccome non stavo pensando a 33, premo 0. E mi chiede

“IL NUMERO A CUI STAI PENSANDO É maggiore o minore di 33?” Questa domanda non dovrebbe farla ogni volta. Se giá prima ho detto che il numero é minore di 34, allora é anche minore di 33. Dovrebbe chiedere direttamente “Stai pensando a 32?” Senza chiedere ogni volta perché il numero a cui penso é lo stesso sin dall’inizio, non cambia a ogni tentativo e quindi la domanda non va chiesta di continuo. Come si corregge?

NameNick321

Giulio_M il fatto é che non so come fare in modo che la domanda del maggiore o del minore la fa solo la prima volta e non sempre fino a quando indovini.

NameNick321

Giulio_M No, io l'ho capito e inteso proprio così, se ti chiede un numero ed è quello corretto, tu premi 1 per confermare (altrimenti premi 0 e poi ti chiede se è maggiore o minore).

Ma quello infatti é giusto. Peró se ad esempio penso a 85, non é 34 quindi premo 0. Mi chiede se é maggiore o minore. Ovviamente 85 é maggiore, quindi premo 1. A questo punto mi chiede se é 35 (incremento di 1), premo 0 perché non lo é. Dovrebbe chiedere direttamente se allora é 36, premo 0 e deve chiedere se é 37… direttamente, senza chiedere se é maggiore o minore di 35, di 36 ecc fino a 85 perché se é maggiore di 34 e giá questo l’ho detto la prima volta, allora é maggiore anche di 36,37,38 ecc. ripetere la domanda sempre é inutile, ma non so come modificare appunto

NameNick321

Giulio_M Potresti aggiungere un salto di due,

In che senso di due? Questo non dipende dai tentativi? Salto di due se fosse 36 al posto di 34, ma se stessi pensando a 37 il salto non sarebbe di 3 ecc?

Giulio_M

NameNick321 ok, ho risolto. Modifica così:

nella dichiarazione variabili, vicino alle altre aggiungi: int k=0;
dove c'è scritto if(risposta == 0) modifica con if(risposta == 0 && k==0)
dove c'è scritto scanf("%d", &minmag); subito dopo aggiungi k++;

In questo modo ti confermo che la domanda la chiede solo la prima volta 🙂

Giulio_M

NameNick321 ahah va beh lascia perdere (forse lo avevo anche inteso male), meglio l'ultima mia risposta qui (Giulio_M), così ho risolto! Lascia perdere, ha più senso fare come l'ho risolto ora 🙂

NameNick321

Giulio_M piú tardi faró una prova. Cmq domani ti proporró un’ulteriore modifica per renderlo meno macchinoso e fargli indovinare più velocemente al programma e penso che stavolta i vettori andranno usati…

Perché se ad esempio penso a 100 dovrei premere 0 troppo volte dato che l’incremento di 1 alla volta da 34 a 100 non é ottimale. Ovviamente non intendo che devo modificare il num= num + 1 mettendo al posto di 1 un numero piú grande, ma fare una cosa piú complessa che non so bene come fare. Ma per oggi basta cosí domani scrivo piú o meno cosa si deve fare

Giulio_M

NameNick321 ma fare una cosa piú complessa che non so bene come fare

sì, in teoria si può fare però allora andrebbe mantenuto ancora la domanda minore-maggiore, ad esempio con un meccanismo simile alla bisezione, per capirci: fra 22 e 50, prendo la via di mezzo (sempre arrotondato all'intero nel caso fosse dispari) quindi 72/2=36, chiedo se è maggiore o minore di quello, poi restringo il range da 22-36 (dato che supponiamo aver già escluso 0-22) a 36-50, ecc. Si può fare, certamente è un pochino più complesso rispetto al programma attuale.

NameNick321

Giulio_M Si più o meno il concetto é quello… però forse sarebbe meglio chiedere come primo numero il 50 (la metá dell’intervallo 0-100) Poi si chiede maggiore o minore di 50 nel caso in cui non sia 50 (ovviamente se é 50 ha indovinato e finisce subito). Se é minore di 50 (facciamo finta che ho pensato a 28) si prende un range… boh da 30 a 49 e chiede se é tra 30 e 49… peró poi come si continua… quanti range bisogna impostare?? Facciamo finta che non é tra 30 e 49 perché é 28. Allora chiede: è da 10 a 29? Dico si e a questo punto cosa dovrebbe chiedere? Allora é tra 10 e 20? Poi dico no visto che é 28 e allora in automatico dovrebbe capire che il range é tra 21 e 29 (é impossibile che sia un altro range perché é minore di 50 e prima abbiamo detto che é tra 10 e 29) e a questo punto essendo da 21 a 29 dovrebbe provarli a 1 a 1 oppure sempre un altro range? Boh per me é molto complicato, ma comunque una cosa del genere si deve fare. Vabbé poi lo vediamo domani. Per oggi basta cosí

Giulio_M

NameNick321 ho pensato a come fare l'ottimizzazione che dicevo, se interessa ecco il codice completo: procede per step in modo analogo alla bisezione, parte da tutto l'intervallo (quindi 1 e 50 estremi compresi) chiedendo la via di mezzo (sempre arrotondato all'intero) quindi 25; se è maggiore o minore di 25 cambia il rispettivo limite inferiore o superiore, vale a dire che se è minore di 25 cerco fra 1 e 25 eliminando la zona 26-50 e viceversa; quindi prende sempre il valore in mezzo e ripete la procedura, fino che si arriva a convergenza. L'ho provato e scritto così funziona.

#include <stdio.h>
#include <stdlib.h>
int main() {
  int max=50;
  int min=1;
  int temp;
  int numero = (int) (0.5*(max+min)); // inizializzazione
  int risposta; // Risposta dell'utente si/no
  int minmag = 1; // 0-1
  do {
    numero = (int) (0.5*(max+min));
    // Chiede all'utente se il numero pensato è 'numero'
    printf("Il numero pensato è %d? (0 per no, 1 per sì): ", numero);
    scanf("%d", &risposta);
    // Se la risposta è sbagliata
    if (risposta == 0){
      // Chiede all'utente se il numero pensato è maggiore o minore di 'numero'
      printf("Il numero pensato è maggiore o minore di %d? (0 per minore, 1 per maggiore): ",numero);
      scanf("%d", &minmag);
    }
    // Se la risposta è corretta
    if (risposta == 1) {
      // Termina il ciclo
      break;
    }
    // Aggiorno il numero pensato
    if (minmag == 1) {
      min=(int)(0.5*(min+numero));
    } else {
      max=(int)(0.5*(max+numero));
    }
  } while (1);
  if (risposta == 1) {
    printf("Hai indovinato! Il numero pensato era %d.\n", numero);
  } else {
    printf("Hai perso! Il numero pensato era %d.\n", numero);
  }
  return 0;
}

NameNick321

Giulio_M grz proveró

NameNick321

Giulio_M int numero = (int) (0.5*(max+min));

Ma nella dichiarazione non si poteva scrivere semplicemente

int numero = (0.5 * (max + min) );

invece di ripetere int in quelle altre parentesi tonde

Giulio_M

Biancomerlo ahahah sì, hai ragione non è bellissimo da vedere, il while(1) legato al break lo faccio spesso per abitudine 😂

NameNick321 sì, il fatto di scrivere (int) si chiama casting, diciamo che per sicurezza l'ho aggiunto dato che poi l'operazione moltiplica per 0.5 che in sé richiederebbe un float. Quindi in questo modo ho precisato due volte che si tratta di un int (eventualmente togli il casting e lo lasci standard, se funziona senza problemi anche scritto in modo standard come hai fatto tu, va bene anche così).

Biancomerlo

Giulio_M stai scherzando, vero? Nella programmazione strutturata esci da una struttura iterativa col break?
Dai, non si fa

NameNick321

Giulio_M ah quindi non é cosa obbligatoria, non capivo il senso

Giulio_M

NameNick321 certo, l'operazione di casting non è obbligatoria, diciamo che in alcuni casi ti può essere utile per avere certezza che una variabile venga poi gestita nel modo corretto. Solitamente vale più per il caso opposto, ad esempio se vuoi che il risultato sia un numero decimale e non intero, ti faccio degli esempi:

float ris = 1/2; tu pensi che sia 0.5 invece fa la divisione intera fra 1 e 2 e ti segna zero come risultato!
float ris = (float) 1/2; lo salva correttamente come numero decimale, grazie al casting
float ris = 1.0/2; è un altro stratagemma, al posto di un'operazione fra interi ("1 diviso 2") almeno un numero lo scrivi come 1.0 al posto di 1, ad esempio, in questo modo equivale ad un'operazione di casting e quindi lo gestisce come decimale anziché intero

Sembrano banalità superflue ma credimi che in operazioni complesse più volte mi è capitato di vedere cose del tipo "risultato=0" e non capirne il motivo, quindi in alcuni casi può tornare utile; altrimenti ti dico, in programmi complessi con molte righe di codice, ti chiedi "dove sarà mai l'errore?".

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