Che notizia interessante! Dopo la ben nota diffusione di ChatGPT, valido se sappiamo usarlo nel modo giusto (e in seguito sono nati e diffusi vari software alternativi, più o meno simili), abbiamo poi avuto di recente il lancio di The New Bing, Bing è il motore di ricerca di proprietà Microsoft, che ora fa uso dell'IA sia nella generazione dei risultati che nel possibile utilizzo come chat (Bing Chat) e, se vediamo la discussione linkata con relative immagini, ha migliorato molto il suo modo di presentarsi, la qualità generale.
Google è da tempo che parla di Bard, la propria soluzione in ambito IA, che vuole differenziarsi dalle altre. Per varie ragioni ha aspettato tanto prima di renderla disponibile, poiché ricordiamo, è abbondantemente il leader dei motori di ricerca (Google è un intero ecosistema, ricordiamolo!) e soprattutto in Europa ha atteso del tempo per evitare problemi normativi (vedi ad esempio l'episodio Il garante della Privacy blocca ChatGPT).
Perché sarà davvero una rivoluzione? Che dire, abbiamo visto le potenzialità di ChatGPT che sono solo un assaggio. Ora consideriamo questo:
- oggi l'IA è un ambito in fortissima evoluzione
- Google è il numero uno al mondo, per grandi che possano essere i database degli altri software (l'algoritmo deve attingere da un proprio database, non "ragiona" nel vero senso della parola ma costruisce la risposta su base probabilistica), ricordiamo che Google essendo leader ha il database più grande al mondo e aggiornato real time, quindi la sua leadership e le sue potenzialità, oltre agli investimenti miliardari nel campo IA, sono nettamente superiori alle altre e, da quel poco che sto vedendo in un primo test, lo confermano!
Vediamo ora un esempio di come si presanta Google Bard!
Per prima cosa, a differenza di altre situazioni, dobbiamo fare i complimenti a Google per la chiarezza e trasparenza (sicuramente visti i precedenti intoppi di altri, vedi ChatGPT, con il Garante della Privacy). Viene infatti subito mostrato il messaggio <<Google raccoglie le tue conversazioni con Bard, le informazioni relative all’utilizzo del prodotto, le informazioni sulla tua posizione e il tuo feedback [...]>>; è anche possibile farne uso in modalità privata, senza il salvataggio delle conversazioni.
Come prima domanda, ho chiesto: <<formule iterative per il calcolo approssimato di pi greco, ad oggi quale risulta quella più efficiente?>>. A parte la risposta in sé, complessivamente più accurata e articolata rispetto a quella di ChatGPT (che sì, può anche "presentarsi bene" ma c'è meno controllo sulla reale affidabilità nell'informazione che viene detta, occorre maggiore attenzione), qui abbiamo altri elementi molto interessanti:
- in alto a sinistra, la scritta "Sperimentale": sembra una cosa di poco conto, ma è anche questo segno di chiarezza e trasparenza da parte di Google, un po' come avvisare l'utente che si tratta di una "Beta" e prestare maggiore attenzione
- in basso, la scritta <<Bard potrebbe mostrare informazioni offensive o imprecise che non rappresentano le opinioni di Google>>, con link all'Informativa sulla privacy di Bard
- per la risposta, abbiamo ben tre diverse bozze di risposta! Quindi possiamo leggerle e confrontarle, facendo poi "rigenera bozze" il software elabora tre nuove risposte! Ottimo per risolvere il problema dell'affidabilità, come spiegavo nella discussione Non riusciremo MAI a produrre una vera Intelligenza artificiale?
Ecco uno screenshot del risultato!
![google-bard-italia-esempio-calcolo-pi-greco](https://i.postimg.cc/mDrP2fsv/google-bard-italia-esempio-calcolo-pi-greco.png)
Non vi resta che provarlo anche voi, su bard.google.com!
Cosa ne pensate di quetsa novità? Io vi dico che rivoluzionerà l'intero mondo dell'IA, Google è leader del settore e da questo primo "assaggio" dimostra di essere già molto avanti, con grandi potenzialità 🙂