user8416 riguardo al "politically correct", questo è un dato di fatto (diciamo, per "evitare problemi" che avrebbero poi cattivo impatto mediatico per l'azienda, spesso i dati di partenza con cui viene istruito il chatbot - ChatGPT ma non solo, un po' tutti seguono questa strada - sono volutamente "schierati" in questo senso e cercano di evitare sia opinioni sia temi controversi).
Quanto alla VPN in questo caso è strano, non dovrebbe esserci tale problema! O meglio, il 31 marzo è arrivata la notizia Il garante della Privacy blocca ChatGPT e in realtà il blocco non era a livello di account ma di localizzazione (tramite IP), la soluzione infatti era usare una semplice VPN, proxy o comunque di fatto cambiare l'indirizzo IP pubblico in questo modo. Nel frattempo come prevedibile, sono nate e diffuse anche varie soluzioni alternative. Il 28 aprile però ChatGPT è tornato disponibile dell'Italia (OpenAI si è adeguata legalmente secondo le indicazioni del Garante della Privacy).
Ho appena provato a fare l'accesso a ChatGPT tramite connessione normale, senza VPN e funziona correttamente. Insomma questo problema relativo alla VPN ormai è stato risolto da tempo, ancora in data 28 aprile 2023.