Lino Sasso
Se il volano è tondo (simmetrico) gira in modo uniforme. Se il volano non è tondo vibra. E questa è la forma del volano.
Se il volano pesa molto serve più energia per metterlo in moto ma poi ha più inerzia. Se il volano pesa poco si mette in rotazione più rapidamente ma smette di girare prima. E questo è il peso.
Ora: noi forniamo energia per avviare il volano. Poi togliamo l'energia ed il volano continua a ruotare per inerzia. L'attrito con il perno centrale e l'aria, tuttavia, CONSUMANO quest'energia e quindi il volano pian piano rallenta fino a fermarsi.
Se ci attacchiamo qualcosa altro non facciamo che rendere più rapido questo rallentamento.
Esempio: forniamo 100 J per mettere in moto il volano. Stacchiamo la corrente e questo cede 10 J al minuto, dopo 10 minuti si ferma. Se attacchiamo una dinamo, questo cede i 10 J di prima più altri 15 J di dinamo, quindi si ferma dopo 4 minuti.
Notare che a collegare direttamente l'utenza alla corrente, per 4 minuti sarebbero bastati 60 J quando con l'accrocco volanico ne servono 100.