Non è paragonabile ad oggi, che la vita è molto più comoda, per certi aspetti, ma anche terribilmente più vuota. Vivere in quel tempo comportava diversi aspetti che nemmeno ci sogniamo: non potevano sentire la mancanza di comodità che non avevano mai conosciuto, ma c'erano altri vantaggi che oggi non sarebbe possibile avere. Peraltro il medioevo era un periodo di grande spiritualità, di smarrimento al cospetto del creato, dell'ignoto, di semplicità di sentimenti e di franchezza, di libertà da regole e costrizioni. Non guardate alle leggende raccontate sul medioevo, inventate durante il periodo illuminista! L'adolescenza era un periodo umano molto breve, si diventava adulti subito, ma nella maniera corretta, non come oggi, che una ragazzina di 12 anni si fidanza per scopare con il fidanzato. All'epoca le 12enni si fidanzavano sì, magari con il ricco mercante di 40 anni, che le sposava dopo due anni, ma non smignotteggiavano sui social fingendosi donne, perché donne ci diventavano "sul campo", partorendo a 14 anni all'interno di una propria famiglia. E a 8 anni i maschi andavano a lavorare, e dopo qualche anno andavano in guerra e morivano per una ferita infetta.