Cosmo Un cavo di interconnessione è fatto da un conduttore che presenta una certa resistenza al passaggio della corrente, questa resistenza implica una caduta di potenziale ai suoi capi che diminuisce la tensione al nodo di uscita oltre a modularne la forma d'onda per effetti parassitari di tipo capacitivo, in questo caso a noi interessa solamente l'intensità della tensione in uscita, usando un modello molto semplice possiamo approssimare il filo ad un singolo resistore il cui valore di resistenza è 'R_filo = r x l' dove 'r' è la resistività per unità di lunghezza del materiale ed 'l' la lunghezza dell'interconnessione, come vedi la caduta di tensione presente sul filo è direttamente proporzionale alla lunghezza dell'interconnessione. La caduta di tensione ai capi dell'interconnessione come abbiamo detto diminuisce la tensione al nodo in uscita che in questo caso rappresenta il circuito di carica della batteria del cellulare, come è semplice intuire dalla legge di Ohm 'Intensità_di_corrente = Resistenza x Tensione_ai_capi' diminuendo la tensione del circuito di ricarica della batteria diminuisce il passaggio della corrente e quindi la carica che verrà immagazzinata dalla batteria per unità di tempo sarà più bassa, ciò equivale ad un tempo di ricarica maggiore per "fili" più lunghi.
TL;DR: Si