user____ Siamo sulla stessa lunghezza d'onda anche perché in situazioni simili, tranne per la sindrome, mi dispiace 😢
Tranquilla, forse non ce l’ho ma ho comunque questa bruttissima gobba del bisonte dietro al collo che a detta dell’ortopedico mi limita nei movimenti anche se ho le ossa in posizione normale. All’inizio pensava ad un tumore ma dall’ecografia è emerso che è grasso, capire perché si è formato in quel punto è già un ottimo punto di partenza per capire come risolvere definitivamente la questione (anche soltanto dimagrendo) ed evitare che una volta risolta torni fuori di nuovo. Magari dopo aver fatto tantissimi esami si scopre che non è dovuta a quella Sindrome ma a qualcos’altro o addirittura a pura casualità. Se ho la Sindrome non fa niente, non cade il mondo, sono abituata ormai a ricevere certe notizie. Ci sono cose che mi preoccupano di più ma che sto cercando di affrontare singolarmente e che richiedono tanto tempo e tra queste per il momento sto dando tutta me stessa nel cercare di dimagrire. La cosa che per il momento mi preoccupa sono gli esami da fare per questa cosa, da bambina ho avuto una malattia dai 4 ai 13 anni, mi immobilizzavano, ho ancora paura dei prelievi del sangue, delle flebo, delle iniezioni e i risultati potrebbero uscire benissimo falsati perché devono vedere il cortisolo che è l’ormone dello stress e io la notte prima dei prelievi del sangue non dormo mai. È una cosa stupida, irrazionale, che dura poco, ne ho passate talmente tante molto difficili che questo è una sciocchezza, se ci penso con distacco mi viene da ridere ma per quanto è assurda ma per me ogni volta è una lotta con me stessa che pochi minuti prima non voglio andare ma alla fine mi faccio coraggio e vado ahahahah. Ce l’ho fatta qualche anno fa, ce l’ho fatta 4 mesi fa (quando ho fatto l’ultimo prelievo) e ce la farò anche adesso (ne sono sicura). Comunque è una cosa risolvibile ma se non si cura e non si prendono provvedimenti no. La vita senza problemi sarebbe troppo noiosa. Finché siamo vivi tutto è risolvibile se non problemi di salute gravissimi e la morte
user____ Mangiavo la quantità di verdura indicata, di più a quanto ne avrei mangiata per conto mio
Invece nella mia dieta c’è scritto verdura a volontà ma non c’è un peso. Io ho sempre mangiato la verdura in buone quantità anche prima della dieta. Se ne mangi un po’ meno non succede niente. Se ti viene fame quando non puoi mangiare o stringi i denti o potresti bere un tè caldo senza zucchero (volendo anche con un pochino di limone spremuto all’interno). A me non piace molto ma funziona, allevia il senso della fame e se non aggiungi nemmeno il limone non ha neanche kcal (anche se qualche goccia di limone non ha chissà che e se diminuisci la verdura hai le stesse kcal). Solo che io sono tanto sensibile, il tè mi fa l’effetto della caffeina
user____ Quindi confermi per il dietologo 🙂
Sì, in realtà è la scelta migliore 🤗. Io, però, mi sono ritrovata in una palestra con la nutrizionista e ne ho usufruito perché non ci si può iscrivere senza avvalersi della nutrizionista 😅 ma non devo rimanerci per sempre 🤗.
user____ Mangiare è un piacere, ma avrei davvero bisogno di distrarmi, di uscire di più di casa.
Hai scritto una cosa giustissima, uscire ti fa muovere, ti distrae. È importante anche non passare in certi scaffali del supermercato, buttarsi subito su frutta e verdura e su quello che pensiamo di comprare. C’era un sociologo di cui non ricordo il nome che diceva che quando entriamo nel supermercato subiamo una sorta di depersonalizzazione e tendiamo a cadere in certe trappole per farci comprare delle cose che non vorremmo. Chi sta a casa con noi deve impegnarsi a non comprare certe cose, a mangiarle fuori casa o in macchina, insomma quando non ci siamo. Ti capisco benissimo. È importante non comprare certi alimenti che ci vanno perché è facile che poi uno tira l’altro, soprattutto se stiamo a casa per troppo tempo, se siamo soli, preoccupati, tristi, se ci sono gli altri che mangiano felici e ci lasciamo trasportare. Parte tutto dalla nostra testa. Quello che frega tante persone è che hanno a casa delle cose buone (mettiamo dei biscotti), pensano di controllarsi, ne mangiano uno, poi un altro, poi un altro ancora senza contare che un solo biscotto seppur piccolo contiene dalle 20 alle 50 kcal (in base a com’è fatto) e non riempie poi così tanto. Dopo c’è il fatto che è buono poi facile che uno tira l’altro o provi a trattenerti ma sai dove hai messo il pacco e e ogni tanto ti viene la tentazione di spizzicare ti senti in colpa e alla fine è solo uno stress inutile. Se a casa certe cose non ci sono sei costretta a mangiare quello che hai e ti rendi conto che in realtà non hai sempre fame come credevi, è tutto nella tua testa!!! Gli zuccheri dei biscotti, delle merendine industriali creano dipendenza e soddisfazione momentanea. Io non compro mai niente di tutto ciò, al limite se proprio mi vanno faccio i biscotti fatti in casa e vengono buonissimi. Bisogna stare attenti anche fuori casa
user____ Ho iniziato a prendere peso dopo aver finito i corsi all'università ed essere andata fuori corso. Quando mi sono laureata ero vicino al peso di sempre (dopo aver fatto la dieta) e in un anno ho ripreso in parte i kg perché non sono riuscita a trasferirmi il prima possibile.
Penso che lavorando farei meno sgarri e consumerei più neat.
Sono un po' di situazioni messe insieme 😅
Congratulazioni per la laurea. Sei stata bravissima ❤️ Infatti l’accumulo di peso avviene sempre per una serie di vicissitudini ma a tutto c’è un rimedio (tranne se uno non arriva a 200 kg, allora c’è un rimedio ma il percorso è tanto lungo, demoralizzante e faticoso) 🤗. Pure per me è stato così (non so se l’hai letto altre volte come ho accumulato il peso in più) 😅. Anche secondo me lavorando è diverso 🤗