smarrito Allora. La colpa di violenze e stupri (crimini aberranti, atroci, disumani, che spezzano e distruggono l'esistenza; e non si guarisce più) è sempre, solo e soltanto di chi li commette; mai, mai delle vittime, che non "se la cercano," non "istigano," non "provocano" con l'abbigliamento, con il trucco o con un'occhiata "sbagliata," non "lo vogliono," non "lo meritano, avrebbero dovuto pensarci prima." Per chi si macchia di violenze e stupri, nessuna giustificazione, nessuna comprensione, nessuna pietà, nessuna attenuante, nessuno sconto: massima pena, in cella per sempre e via la chiave. Questo a prescindere dal sesso del carnefice e della vittima.