BRONTOLO ne avevo parlato più in dettaglio qui: Vi iscriverete a Threads, il nuovo social di Zuckerberg?
Diversi milioni di iscritti nenlle prime ore, in meno di cinque giorni ha già superato i 100 milioni di iscritti (tutti in paesi extraeuropei, dato che occorre prima definire meglio le policy, legalmente non accettabili allo stesso modo in tutti gli stati del mondo). Inizialmente sembrava essere piuttosto differente da Twitter, poi invece <<Threads aggiunge hashtag e bottoni di modifica e assomiglia sempre di più a Twitter>> (wired.it).
È chiaro che Elon Musk continui a criticare il modo in cui sia nata tale piattaforma e, vista la situazione, diciamo che non ha tutti i torti. Lo fa anche con tweet decisamente diretti e forse anche "poco professionali" per un personaggio con tale ruolo e fama:
Interessi enormi da entrambe le parti, Threads facendo parte dell'ecosistema Meta, non credo riuscirà a "cancellare" Twitter, semplicemente si divideranno una fetta di mercato, questa è l'ipotesi più probabile. Piattaforme simili ma con policy completamente diverse, ovvero:
- l'ecosistema Meta è noto per avere una moderazione più restrittiva, non tutti i contenuti sono ammessi, alcuni estremismi o ideologie, contenuti (anche solo potenzialmente) controversi vengono censurati, forse in ottica preventiva, giusto o sbagliato che sia è questa la linea aziendale
- Twitter è molto più libero nei contenuti, di recente anche mostrato un'apertura non da poco (da fare attenzione in questo caso, che non diventi un'arma a doppio taglio), ovvero Twitter consente libertà di parola ai Talebani, i cui leader invece erano stati bannati (in ottica preventiva?) dalle piattaforme Meta; molti di loro stanno anche acquistando spunte blu verificate su Twitter; in ogni caso, giusto o sbagliato che sia, questa è una mossa strategica non da poco