Il tuo concetto è un po' generico: cosa significa donna dell'est? Russe? Moldave? Rumene? Ucraine? Serbe? Lituane? Fisicamente la donna slava ha un certo appeal dovuto ad alcuni tratti somatici molto femminili, tra cui la generale magrezza e la forma longilinea, i glutei contenuti ma ben formati, il seno piccolo ma sodo, la statura contenuta ma pratica per stare con un uomo. La donna mediterranea ha altre peculiarità non meno apprezzabili, ma quello che cambia non è l'individuo in sé, ma il suo ruolo in coppia. La donna slava di solito sa stare accanto all'uomo, sia fisicamente che dal punto di vista comportamentale. Non è questione di emancipazione, ma di ruoli: le donne dell'est, quando amano davvero (non sempre è così), sanno far sentire importante il loro uomo, non ci entrano in conflitto, non vogliono sentirsi speciali, non richiedono molte attenzioni, sanno vivere senza rompere tutti i giorni le scatole. Poi certamente hanno aspetti caratteriali non belli, quali l'opportunismo, la gelosia, la personalità vendicativa, etc... Però culturalmente, specialmente quando parliamo dell'europa sud-orientale, la cultura ortodossa ne impregna ancora molto l'atteggiamento. Ti faccio presente che se una donna dell'est rompe troppo le scatole all'uomo dell'est, questo la picchia e poi si va ad ubriacare, e al ritorno lei si è calmata ed è più remissiva. La nostra maledetta cultura occidentale invece si rifà al concetto di amor cortese, di romanticismo, per cui se fai incazzare una donna, lei si aspetta non un pugno sull'occhio, ma che torni a casa con un mazzo di fiori o un gioiello. La colpa è di noi uomini occidentali se nel corso dei secoli vi abbiamo fatte diventare così.