𝕴𝖑_𝕻𝖊𝖓𝖘𝖆𝖙𝖔𝖗𝖊_
io ho risposto a @Sono_stato_io_A_fare_questo che ha scritto che 9,5 donne su 10 non disdegnano una pomiciata con sgrillettamen** con un'altra donna e poi un atto sessual* con lei. Nel mio caso non è assolutamente così perché non sono lesbica e soprattutto se una donna ci prova in modo spinto con me la considero una violenza tanto quanto quella di un uomo che ci prova in modo spinto, per cui non starei a subire, anzi la prenderei a schiaffi come se non ci fosse un domani (cosa che sarebbe più difficile da fare con certi tipi di uomini che possono essere più alti, robusti e forti di me). Non ho scritto che non sono normali ma che una volta si nascondevano, oggi invece va di moda vantarsi di essere lesbica in tv, sui social a tutte le ore del giorno per guadagnare soldi (in alcuni casi facendo le vittime) e questa cosa a me sinceramente non sembra un grande esempio da dare a un bambino piccolo. I bambini e i ragazzini (almeno fino a una certa età) devono stare fuori dalla sessualità di ogni genere perché hanno la mente malleabile e non va bene fargli il lavaggio del cervello con tutto questo politicamente corretto. Ognuno deve vivere la propria sessualità come meglio crede senza vantarsi o cercare di influenzare gli altri sulla propria corrente di pensiero. Ho scritto testuali parole :"oggi sono socialmente accettati e va bene (ognuno vive la propria sessualita' finche' non viene a rompere a me), ma tutto questo mettersi in mostra e vantarsi mi fa veramente ribrezzo." Nella società moderna c'è una grandissima ipersessualizzazion, troppa. Non si tratta di educare alla libertà, in molti casi si tratta di diseducare. Le veline, ad esempio, pensano di essere libere ma in realtà sono donne-oggetto e il loro cervello non conta. Certo che un uomo può essere sensibile, è un essere umano. L'uomo di una volta in senso buono, è inteso come colui che sapeva fare un po' di tutto, con il valore della famiglia che era al centro di tutto, colui che per amore regalava rose, colui che non aveva paura a dire la sua per difendere la propria donna, si spaccava la schiena pur di non far mancare niente alla famiglia anche se la moglie lavorava. Non l'uomo violento, ma neanche la donna violenta. La violenza non va mai tollerata tranne per autodifesa in casi estremi. In genere pochi ne parlano ma molte donne usano la violenza verbale più che quella fisica ma anche questa è violenza. Oggi i ragazzini sono superficiali in amore o sono molto confusi (anche dalla società stessa), la maggior parte non sa manco cos'è, si fidanzano una marea di volte, non hanno più voglia di impegnarsi seriamente in una relazione per costruire una famiglia, sono manipolati psicologicamente da questa ipersessualizzazione, i valori non esistono più, oggi pensano solo al sess e ad alimentare il consumismo. Questa non è libertà, anche questo è essere schiavi del sistema. Per fortuna mio marito non è così