Molto interessante, di base l'olografia funziona tramite emissioni di luce laser che, create ad-hoc, permettono di creare virtualmente qualunque oggetto e anche animarlo (in base a come cambi queste luci, con le varie interazioni). Interessante e bello visivamente, direi come effetto "spettacolo da vedere".
Un po' diverso il discorso di Realtà Virtuale, Realtà Aumentata e Realtà Mista (sovrapposizione dei due), oggi temi molto popolari grazie alla questione "Metaverso" (parlavo qui di alcune limitazioni pratiche dello sviluppo e diffusione del Metaverso e in genere di ciò che riguarda la VR).
Diciamo, come differenza rispetto agli ologrammi: più "scomodo" nel senso che, almeno al giorno d'oggi con le tecnologie attuali, per avere accesso ad un mondo VR (completamente virtuale, immersivo) oppure AR (la tua visione normale del mondo reale, con aggiunta di elementi extra virtuali, che vedi davanti a te come fossero realmente presenti, applicazioni possibili sia nel gaming sia per usi professionali), occorre indossare un visore (es. Oculus), con questa tecnologia è abbastanza impensabile una diffusione massiva, su larga scala e per tempi prolungati (specie in estate, con questo visore pesante in testa...).