Vediamo gli investimenti ESG (Environmental, Social, Governance), diffusi diciamo dopo gli anni 2000 (merito anche del protocollo di Kyoto del 1997, si iniziano a "sentire" determinati temi): questi considerano la "sostenibilità" di un'impresa ovvero temi ambientali, sociali, governance (amministrazione dell'azienda, stipendi ecc).

Come si può immaginare, l'idea in generale di "sostenibilità" piace alla massa, anche a tutti gli investitori, quindi negli ultimi anni c'è stata una grande crescita di questo genere di investimenti:
A partire dal 2018 i flussi annuali in fondi ESG solo in Europa sono cresciuti fino a superare i 128 miliardi di Euro, valore che è in costante e continua crescita; per quanto riguarda i fondi disponibili hanno raggiunto e superato i 2.400 fondi offerti da differenti società di investimento.
Il punto è che, come in tutte le cose, si parte da un'idea di base diciamo "buona" e poi si intercetta questo trend, imprese nel complesso tutt'altro che "etiche" che si spacciano come tali, quindi una pseudo-sostenibilità che alla fine si traduce in una parola: fuffa! Ovviamente le imprese serie esistono sempre, specie per quanto riguarda il settore ambientale (soluzioni innovative, ecosostenibili) ma appunto occorre fare attenzione se ieri le aziende non erano sostenibili e attente a questi temi, mentre oggi in un certo senso lo sono tutte o quasi! Marketing, ovviamente!
Rispetto al classico mercato azionario (anche fondi di investimento comune, che operano nell'azionario) i fondi etici hanno rendimenti medi un pochino inferiori (comunque mediamente buoni) e sono più stabili, bassa volatilità! In pratica, possono "andare bene" perché alla gente piacciono questi temi, come poi realmente operi l'azienda, è un altro discorso.
Andremo sempre in questa direzione oppure ci sarà un cambio di rotta? Del tipo, le imprese "serie" che realmente operano in un certo modo poiché ha sempre fatto parte del loro business e mission, acquisiscono più peso e credibilità, mentre chi si è unito alla "moda" del momento, dovrà prima o poi farne i conti? Nel complesso, tutta questa tematica legata agli ESG, finanza sostenibile, la ritenete fuffa o qualcosa di serio?