user2691 posso dirti, che nel periodo antecedente al 1929 (dove avvenne la grande depressione" le borse di wall Street andarono tutte in negativo, ci fu un aumento di prezzi in generale (l'inflazione causata dalla crisi stessa è un eccessiva offerta) , ci fu il crollo del libero mercato
è un tipo di economia dove i soggetti hanno un'autonomia totale, è non sono vincolato dallo stesso. Anche se in caso di inflazione non c'è un intervento da parte dello Stato, un'altro dettaglio importante è che si basava sulla produzione " Quindi "l'offerta " Quando l'offerta è maggiore della domanda, soprattutto se uno stesso prodotto è offerto da più aziende. Non si arriva a coprire i costi di produzione, è aumentando i prezzi le persone non acquistano
Quindi in seguito alla crisi del 1929 vene applicata per la prima volta la teoria keynesiana (l'attenzione si posta sulla domanda, a differenza della teoria precedente ) è sul cercare un bilancio tra domanda offerta senza eccedere su quest'ultima citata. Il bilancio si trova con gli interventi dello Stato (prima inesistenti) . Per gli interventi si intende il moltiplicare il denaro, in questo modo c'è una circolazione, aumentano i posti di lavori (con gli investimenti) è si trova un bilancio. (Così fatta in sinteti 😅 faccio riferimento alla teoria dell moltiplicatore keynesiano ) . Un esempio di investimento è quello dell'investimento nella sanità publica, come altri di questo tipo
Altra cosa fondamentale
Anche In caso di crisi economica lo Stato deve intervenire anche con il rischio di dover ricorrere al debito pubblico per investire (dare sussidi ai cittadini) . Poi c'è 😀" l'economia mista " Che si rifà anche ad entrambe i sistemi,
Persiste l'intervento dello Stato, con un un'autonomia economica del singolo. Queste ultima è utilizza in Italia, è in molti Stati dell'Unione europea