Tesoro caro, hai il palato fine, eh? Beh, io che ho qualche anno piรน di te (non sono nato nel '51 come Claudio, ma lo conosco da parecchio), me lo ricordo quando era "agonia", cantante giovanissimo, autore molto apprezzato ma un po' troppo cupo. Lo conoscevo per via della comune frequentazione di Tonino Coggio, il suo storico produttore, e del fatto di essere entrambi ex abitanti del quartiere romano di Centocelle. Quando nel 2007 (se non sbaglio) venne a fare un concerto dal balcone della sua vecchia casa a centocelle, io ero lรฌ, mia madre abitava al palazzo al fianco, e lui volle salutarci tutti, gli abitanti storici del quartiere, fu molto gentile, oltre che molto bravo, come al solito, nell'esibizione. Peraltro frequento ancora uno del suo staff di produzione, quindi sono ancora in contatto con Claudio, quando partecipa a qualche evento, ormai sempre piรน rari, data l'etร . Ma come cantante รจ stato un grande, almeno fino agli anni 2000. Capace di emozionare e di rinnovarsi, di fare musica pop, sentimentale, ma anche impegnata, sempre nuova come fonte di ispirazione. In pochi capirono la sua svolta a cavallo tra gli anni 80 e 90, con la trilogia dei colori, io grazie al cielo, avevo avuto una anticipazione da parte di Coggio, che spiegava l'evoluzione artistica. Credo che i suoi concept album siano stati tra le cose piรน belle che ho ascoltato, e che ho legato a ricordi personali, una specie di colonna sonora della mia vita. E preciso che non sono un fan, e secondo me ha fatto anche cose meno belle, perรฒ lo apprezzo tanto.