Tipo in classe mia siamo 12, ma la legge stabilisce che le classi prime devono avere almeno 27 alunni alle scuole superiori. E potreste pensare “forse per il covid hanno ridotto il numero di alunni” NO, anche prima del covid eravamo pochi. Al primo superiore (anno scolastico 2018-2019 quindi ben lontani dal covid) eravamo in 15 in classe... AL PRIMO LICEO, classe prima. Perché c’è questa legge se non viene rispettata? Conosco con un ragazzo che va in una classe di soli 9 studenti, non è una classe prima, ma la legge stabilisce un minimo di 22 alunni.
Le classi del primo anno di corso degli istituti e scuole di istruzione secondaria di II grado sono costituite con non meno di 27 allievi. In caso di resti, questi sono distribuiti tra le classi dello stesso istituto, qualora non sia possibile trasferire in istituti viciniori dello stesso ordine e tipo le domande eccedenti. In tal caso, non si deve superare il numero di 30 studenti per classe.
Le classi prime di diverso indirizzo o specializzazione, funzionanti con un solo corso, debbono essere formate con un numero di alunni di norma non inferiore a 25.
Al fine di migliorare la qualificazione dei servizi scolastici, di ridurre il sovraffollamento nelle classi e di favorire l’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilita’ grave, l’organico del personale docente di cui all’articolo 1, comma 64,
della legge 13 luglio 2015, n. 107, e’ incrementato, con riferimento
alla scuola secondaria di secondo grado, in misura corrispondente a
una maggiore spesa di personale pari a 6,387 milioni di euro per
l’anno 2020, a 25,499 milioni di euro per l’anno 2021 e a 23,915
milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022. Con il decreto di
cui al predetto articolo 1, comma 64, della legge n. 107 del 2015 i
nuovi posti sono ripartiti tra le regioni, sulla base dei seguenti
parametri e principi:
numero di classi con un numero di iscritti superiore a 22 unita’,
ridotte a 20 unita’ in presenza di un alunno o studente con
disabilita’ grave certificata