Ciao Guerriera.
Io ho studiato statistica tanti anni fa e adesso ricordo molto poco, però il più delle volte sono in grado di calcolarmi la formula probabilistica di un dato evento e non tutti hanno questa dimestichezza.
In basso ti ho riportato un esempio apparentemente semplice e ... vediamo se indovini.
Ma ritorniamo a noi, dire che l'essere colpiti da un vaso sia un evento raro in base alle casistiche, è in realtà un esempio di statistica al contrario: siccome in Italia (tiro numeri a casaccio) ci sono stati sei casi nel 2020, allora la probabilità di essere centrati da un vaso (nel 2021) sono una su 10 milioni.
No, non funziona così! Primo perché la cosa non sempre viene denunciata e dunque i numeri sono fittizi e poi perché le casistiche non c'entrano nulla con l'effettivo calcolo delle probabilità.
Ti faccio un esempio pratico. Tu lanci in aria una monetina e prendi nota di cosa esce, poi la rilanci una seconda volta e prendi nota, quindi ripeti la cosa una terza volta, poi una quarta, una quinta e così via per 100 volte, Quindi tiri le somme e può benissimo essere successo che per 32 volte sia uscita testa e per 68 volte croce.
Dunque se rilanci la monetina per la 101-esima volta ... le probabilità che esce testa sono pari al 32%?
E no, quella è una casistica che non c'entra nulla con l'effettiva probabilità che possa uscire testa!
Adesso ti faccio la domanda:
In un sacchetto ci sono 4 palline: due rosse e due blu. Tu ne estrai due ad occhi chiusi, quante probabilità hai di beccarle dello stesso colore?