Pork_Eater Continuerà a guardare il dito come il 99% degli altri, covidioti, proverbiali piccioni sulla scacchiera. Qua dentro non resterò, davvero non reggo, perché il livello medio dell'utenza è oltremodo penoso, moderatori inclusi e questo è grave, molto grave, caro buon vecchio Pork! 😉
Il mondo è di nuovo in un vicolo cieco. Si sta verificando la classica crisi del capitalismo e di tutta la civiltà occidentale di consumo. La situazione è aggravata dallo sviluppo delle tecnologie. Le vecchie strutture di governo sono al collasso. Del resto, questa è stata una delle cause del crollo della civiltà sovietica: quando la società è diventata più complessa dell'élite del partito comunista, quest'ultima ha scelto la via della semplificazione, con la stagnazione, il degrado, e il crollo finale. L'URSS era diviso in principati, baronie, feudi e ora ci siamo di nuovo avvicinati al nuovo ciclo di crolli, caos e guerre e anche l'Occidente è finito in un vicolo cieco. Il mondo occidentale ha sempre vissuto grazie all'espansione e all'appropriazione delle risorse altrui, mentre l'energia negativa veniva convogliata in periferia, nelle colonie. Le crisi venivano risolte tramite le guerre. Dopo la prima guerra mondiale, sconfitti il mondo tedesco, la Russia e l'Impero Ottomano, le ricchezze ottenute sono finite presto, molto presto, ed è stata organizzata la seconda guerra mondiale dove la Russia-URSS è resistita, anzi, ne è uscita vincitrice. Quindi è iniziata la guerra fredda, ideologica, diplomatica, economica. Alla fine la Russia è crollata come la maggior parte dei paesi socialisti. Ma ciò è bastato soltanto per un decennio. Il mondo capitalista globale con la Cina si ritrova ormai davanti ad un vicolo cieco e non è più possibile allargarsi, non ci sono le nuove riserve di caccia. La crisi sistemica dell'Occidente e del capitalismo provoca una serie di altre crisi: ecologica, umana, religiosa, la crisi del petrodollaro. I governi occidentali non possono più scaricare l'entropia in periferia, non possono scatenare una terza grande guerra perché le armi nucleari potrebbero portare a conseguenze devastanti. La crisi va risolta, altrimenti ci sarà una catastrofe globale. L'élite - divenuta globale - vede la soluzione nella semplificazione del mondo: creando un nuovo sistema schiavista e feudale arricchito dalle moderne tecnologie. È prevista l'arcaizzazione della società che avrà dei ceti chiari chiusi e gli schiavi plebei. Il mondo del futuro è quello delle gigantesche metropoli formicai. Anche in Russia stanno avanzando progetti di creare mega agglomerati con intorno una terra selvaggia, con le infrastrutture sociali, economiche e culturali azzerate. Per spostare la gente in questo futuro "luminoso" prima occorre spaventarla. Il crollo dell'economia mondiale nel 2020 ha già portato all'aumento della mortalità e alla crescita della miseria su tutto il pianeta... e dopo sarà ancora peggio. Ci sarà un lager digitale presentato come umanitario. Ci vorrà una rinuncia volontaria ai diritti, con la messa davanti alla scelta: la sicurezza o la libertà. Chi non vorrà rinunciare alla libertà diventerà "l'eretico". Chi sceglierà la sicurezza avrà un codice di accesso e diviso in ceti-caste, in base al rating sociale. È chiaro che ci vorrà del tempo... Ci saranno altre "ondate", a oltranza, la terza dose, la quarta, la quinta e via così a seconda della necessità. Avremo 10-20 anni di tempi bui... e dopo sarà stato ultimato il Nuovo Ordine Mondiale.