Qw11 tratta di sciocchezze. Per esempio dice di essere il primo culto dell'umanità ma nasce nei primi anni 2000 (ovviamente in america) e ha tutti i tratti di un culto new age. Afferma di essere in continuità con i culti antichi ma professa dottrine che erano già state contestate dagli antichi (che, quando va bene, le definirono dottrine così sciocche da non meritare nemmeno di esser considerate -es. Giamblico¹, quando parla della teoria secondo cui le Divinità avrebbero corpi-) e bestemmia le Divinitಠe le distorce per attaccarle alla demonologia (a tratti pure reinventata³) medievale-rinascimentale.
Inoltre identifica le Divinità alla cavolo di cane. Un Esempio? Enki, identificato con Nettuno ma anche con Ptah (che invece i Greci, che suppongo conoscessero meglio degli americani la loro religione e quella Egizia, identificavano con Efesto).
Inoltre credono alle strampalate, non provate e, ormai da lungo tempo smentite, teorie si Sitchin. Il satanismo fa errori in ogni campo dello scibile umano.
E se proprio vuoi sapere cosa ne avrebbe detto un antico, cito testualmente:
Quelli che sono veramente Dèi sono donatori esclusivamente delle cose buone e si accostano esclusivamente a uomini buoni e frequentano quelli che si sono purificati mediante la scienza sacerdotale; essi tolgono da questi uomini ogni malizia e ogni passione. Quando gli Dèi brillano, il male e il demone spariscono, lasciando il posto agli esseri superiori, come le tenebre lasciano il posto alla luce e non possono nemmeno casualmente disturbare i teurgi: ecco perché costoro ricevono ogni virtù, diventano perfetti nei loro comportamenti e saggi. sono liberati dalle passioni e da ogni moto disordinato e si purificano di tutti i modi di vivere irreligiosi ed empi. ma quanti sono colpevoli e si volgono alle cose violando la religione e la regola, e a causa della debolezza del loro agire o dell'insufficiente potere che essi posseggono non possono raggiungere gli Dèi, o per effetto di certe contaminazioni sono impediti dall'unirsi agli spiriti immacolati, ebbene, allora costoro si attaccano agli spiriti malvagi ed empi, pieni di piaceri dissoluti, colmi di malvagità. imitatori di costumi estranei agli Dèi e, insomma, simili ai demoni malvagi ai quali la loro natura si unisce.
Orbene, costoro, ripieni di passioni e di malvagità, a causa del loro essere connaturati agli spiriti malvagi, attirano a sé a loro volta questi spiriti e sono stimolati da loro ad ogni malizia, e si accrescono a vicenda come un circolo che unisce la fine al principio e restituisce allo stesso modo uguale contraccambio. E quelli che sono, dunque, gli empi errori del sacrilego vengono fuori di ogni regola applicati ai riti sacri e sempre fuor di ogni regola tentano quelli che presenziano a quei riti e talvolta, a quanto pare, fanno festeggiare un Dio invece di un altro, talvolta fanno entrare invece degli Dèi, dei demoni malvagi, che chiamano "AntiDèi"[...]
Giamblico, De Myst., III: 31
Inoltre, sempre lo stesso autore, poco prima scrisse:
Ma la faciloneria e l'atteggiamento, che con loro danno esiste nella maggior parte degli uomini, di falsità ed inganno insopportabile, non posseggono nemmeno un po' della presenza di un Dio, ma attuano un certo movimento dell'anima contrario al volere degli Dèi e ricavano da essi un'apparizione oscura e immaginaria, la quale, in seguito alla sua debole forza, è solita, talvolta, esser turbata dai soffi dei demoni più spregevoli.[...]
Giamblico, De Myst., III: 31
Visto che dicono sempre di seguire gli antichi, perché si comportano così e dicono queste sciocchezze?
Infine, perché i presunti Dèi dei satanisti (stando ai loro racconti) presentano tutte le qualità che Giamblico (nel libro II della stessa opera) attribuì ai demoni e nessuna di quelle che attribuiva invece alle Divinità?
E ancora, perché per le evocazioni usano la goetia³ (pure modificata) e non la teurgia⁴?
Al di là di crederci o no, penso di aver dato abbastanza strumenti per capire che, se fosse vero tutto ciò, i loro demoni non sono certo chi (secondo i satanelli) dicono di essere. Ormai forse per te sarà tardi, ma spero che questo intervento serva a qualcun altro: il satanellismo è un escremento.
1-che essendo stato, filosofo e teurgo, discendente di una famiglia di sacerdoti, non credo fosse il primo pinco pallino come i nazi che hanno fondato questa pseudoreligione. Inoltre Giamblico visse nel periodo in cui quelle religioni che tratta erano ancora largamente diffuse, quindi le conosceva bene.
2- l'esempio di Ashtoret è palese: unisce le consonanti di Ashtart alle vocali di Boshet (che significa abominio). E non sto nemmeno a giudicare le Lilitu mesopotamiche (considerate all'epoca spiriti malvagi) poi confluite in Lilith (che comunque mantiene delle somiglianze molto forti con le Lilitu) che dai satanelli viene considerata benevola (nonostante, ripeto, gli antichi ci hanno lasciato numerose tavolette ricche di preghiere al Dio -che i satanelli blasfemamente identificano con Satana- per scacciare le Lilitu).
3- per gli antichi la Goetia era una "scuola" che richiamava presenze maligne, le legava ad oggetti e le forzava a servire l'evocatore. Se sono davvero entità buone non ha senso usare una cosa che chiama entità malvagie.
4- la Teurgia era la "scuola" opposta alla Goetia. Era il perfezionamento dell'arte sacerdotale (anche se, secondo i satanelli non c'è bisogno di un sacerdote... se non i loro capi nazi americani), in cui il teurgo tramite opportune purificazioni, rituali e soprattutto una buona conoscenza e la pratica di una vita retta, entrava in comunione col Divino e se ne faceva strumento. Talvolta richiamando un'emamazione della Sua Potenza o evocando presenze Benigne.