raffa credo che la tua risposta sia di una stupidità disarmante e sia contro ogni logica, anche la più elementare. Gli atei che non credono ad una vita eterna dopo questa vita avranno tutta la voglia di vivere il più a lungo possibile, diversamente i credenti che sono convinti che dopo questa vita ci sia la vita eterna non dovrebbero dannarsi per sopravvivere , dato che se muoiono sono dovuti di ritroverei nell’eternità, l’unico loro pensieri dovrebbe quello di seguire i dettami della loro religione e non giudicare, così facendo sarebbero dovuti di accedere al paradiso eterno.