Fumino
Francesco, nickname online "Fumino", era sdraiato sulla sabbia, con la schiena esposta al sole, il mare davanti e il telefono ancora caldo per l’ultimo post che aveva scritto su Yahoo Answers.
Aveva postato una domanda volutamente provocatoria. Una delle sue.
“Non bisogna mai partire dalle parti intime, perché poi le mani si insudiciano di olezzo che vi spargete per tutto il corpo, e vi fate proprio una doccia di m**a. Prima si lava tutto il corpo e poi alla fine si procede con le parti intime, o si fa il bidet direttamente. Perché non se ne può più adesso, anche d’estate che fa caldo.”*
Ma non era solo una riflessione sull’igiene.
Era una stoccata ai “cattocreduloni” — quella gente che Francesco considerava responsabile dell’arretratezza morale e civile del paese: integralisti religiosi, fanatici del crocifisso ovunque, ossessionati da ciò che fanno gli altri nel proprio letto.
E, come sempre, gli hater non si fecero attendere.
🖥️ “Basta! Questo tizio insulta la fede, va fermato.”
Il post fece esplodere un thread tossico, pieno di insulti.
“Fumino sei un malato mentale.”
“Ti nascondi dietro l’anonimato, frocetto represso.”
“Vedrai che ti troviamo, sei pure scemo a postare le foto del mare.”
“Ti battezziamo noi oggi.”
Francesco si stava rilassando, cuffiette, occhiali da sole, aria da “niente può toccarmi”.
Finché una voce maschile e viscida non ruppe la calma:
“Oh ma guarda chi c’è… il grande Fumino. Quello che si crede intelligente.”
Francesco si gira. Quattro ragazzi.
Capelli rasati, crocifisso al collo, facce da palestra mal frequentata, uno con una maglia con scritto "PRAY OR DIE".
Il sangue gli si ghiacciò.
Erano loro.
I bulli da tastiera. Ora in carne, ossa e fiatella estiva.
“Bella foto quella su Yahoo. Bastava zoommare un po’... e guarda dove siamo.”
“Non eri così forte senza Wi-Fi, eh?”
Uno di loro prova a prenderlo per il braccio.
“Ti battezziamo oggi, fratè.”
Ma Francesco scatta.
Gli esplode un’ondata di adrenalina che non sentiva da anni.
Ricorda le lezioni di MMA fatte al liceo, quando cercava di gestire la rabbia con lo sport.
Fumino:''Avete rotto il cazzo!''
Il primo hater ,quello col crocifisso d’oro finto,riceve:
un pugno secco allo sterno,
una gomitata laterale all’orecchio,un colpo sotto al mento, preciso e pulito!!
Il ragazzo cade sulla sabbia
Faccia rossa, bocca aperta, occhi vitrei.
Gli altri tre scappano
Gridando cose tipo:
“È fuori! È indemoniato!”
“Ha studiato MMA, lo giuro!”
“Corri,amico!"
Francesco, col respiro ancora in gola, prende il primo hater per le braccia.
“Ti piace battezzare la gente, eh?”
Lo solleva in braccio
“Allora beccati sto tuffetto, ‘credulone’. E poi dite che sono una checca, bulletti.”
E con uno SLAM! lo lancia dritto nel mare.
Splash.
Silenzio.
Applausi da una coppia con un cane, più confusa che convinta
Francesco si siede, prende fiato.
Si rimette le cuffiette.