Parli di epoche molto lontane, a quei tempi si viveva con niente e la povertà (quella vera) era molto diffusa
Del resto moltissimi sono pronipoti e nipoti di quelle coppie che si sono sposate e hanno fatto figli senza avere niente o poco più, tutti conosciamo senz'altro anche chi è nato in famiglie modeste, che hanno fatto sacrifici, magari per farlo studiare, e alla fine ha raggiunto una posizione migliore rispetto ai genitori
Del resto io credo che mettere al mondo un figlio sia sempre anche un po' un atto di speranza, un augurio di una nuova vita che immaginiamo felice e piena di belle cose, di opportunità, se mancasse questo, se restassimo fermi a contare il centesimo, a contare le brutte cose di questo mondo, nessuno farebbe più figli