Fragolina_91 la uso quotidianamente, sia per lavoro sia per "hobby". Senza scrivere troppo, diciamo questo:
- è utilissima per automatizzare, agevolare alcune operazioni, semplici e ripetitive ("vorrei una breve sintesi in Italiano, in punti, di questo testo" e copia-incolla di un lungo articolo in inglese, ad esempio), oppure di generarti un template di codice che vai a modificare e adattare al caso specifico, oppure "fammi un confronto di sintesi fra questo e quello", giusto come panoramica generale; poi se conosci l'argomento e vuoi andare più in profondità, il bello dell'interazione (rispetto ad una comune ricerca web) è che puoi continuare a perfezionare, ovviamente poi riflettendo sempre sulla risposta
- molto utile anche confrontare le risposte di uno e dell'altro chatbot: su argomenti più complessi, specifici, ad esempio puoi fare la stessa domanda a ChatGPT e Google Gemini, vedi se la risposta tra i due è allineata, inoltre capita spesso che uno dei due ti fornisce uno spunto, l'altro te ne fornisce uno diverso, è come avere un secondo punto di vista, ti da un ulteriore conferma e comprendi anche meglio la risposta, una visione più completa
- oggi tutti i big del settore, per un uso normale, sono circa allo stesso livello (ChatGPT, Google Gemini, Grok, Claude, DeepSeek, Mistral AI - Le Chat, ecc), per usi specifici con l'esperienza puoi trovare più adatto uno piuttosto che l'altro, per il tuo caso specifico (es. domande che riguardanol'ecosistema Google, meglio chiedere a Google Gemini)
- come ho già accennato: non è da prendere sempre per oro colato la risposta di un chatbot, ma occorre valutare tutto con senso critico; per questo, l'IA ti agevola molto i compiti (es. sintesi, riepilogo, riordinare in punti o in tabella, ecc), ma non si sostituisce a te (es. "fammi i compiti", se non hai studiato, non hai idea se il risultato sia corretto o meno, questo è importantissimo a livello educativo, per i più giovani che rischiano di farne un uso improprio)
- è importantissimo il prompt (quello che scrivi): considera che il chatbot non ti conosce, quindi in base a ciò che scrivi (la richiesta, il tono che usi, ecc) cerca di comprendere il risultato che vuoi (cosa ti serve esattamente - risposta specifica o introduzione generale - e a quale livello es. principiante, esperto del settore...); quindi ciò che non scrivi esplicitamente, il software cerca di interpretarlo, se hai richieste specifiche è meglio scrivere un prompt lungo e più dettagliato ("ho bisogno di questa analisi specifica per includerlo in un report tecnico del settore...")
- strumenti specifici: considera poi che ogni tool ha degli strumenti specifici, in genere. Ad esempio ChatGPT ti consente di scegliere "ragionamento avanzato" o "ricerca web", a seconda dei casi li attivi oppure no; Google Gemini consente di scegliere fra il modello 2.5 Flash e 2.5 Pro, anche qui uno è veloce e l'altro è super dettagliato (interazioni giornaliere limitate a livello gratuito), a seconda dei casi usi uno o l'altro
- impara ad usare questi software di IA generativa, con il tempo e l'esperienza, più li conosci e più riesci a farne un uso migliore, utile e funzionale al tuo scopo