Jeffrey
Durante un episodio di rabbia narcisistica il corpo si comporta come se fosse in pericolo di vita, e questo determina una risposta intensa, sproporzionata e potenzialmente distruttiva.
Inizia tutto a livello cerebrale: l’amigdala reagisce come se vi fosse una minaccia esistenziale, attivando l’asse dello stress (ipotalamo-ipofisi-surrene). Questo stimola il rilascio di adrenalina, noradrenalina e cortisolo, che sono appunto gli ormoni dello stress.
Tali ormoni preparano il corpo ad entrare in uno stato di allerta totale: le pupille si dilatano (tipico "sguardo nero"), il cuore accelera, i muscoli si tendono, la pressione aumenta. È uno stato quasi animalesco.
Nel frattempo, la corteccia prefrontale, responsabile del pensiero razionale e dell’autocontrollo, viene temporaneamente inibita.