E' un equilibrio difficile, e ci penso con inquietudine.
Ci sono delle preoccupazioni oggettive. Non viviamo in una società protettiva in senso lato. Dovrebbe ritornare conveniente almeno educare il maschio ad essere la scelta degna di una persona esigente e la femmina a compiere le sue scelte con criterio, anche in base all'educazione. Questa faccenda della libertà incontrollata é veramente preoccupante. La libertà é una cosa bellissima ma deve lasciare gli altri liberi di vivere e di scegliere. E quindi si deve anche saperla gestire, e non é facile dire dove si deve tracciare il confine.
NB. Noi eravamo controllatissimi, probabilmente in modo eccessivo. Qualcuna delle scelte che mi definiscono non ho potuto portarla a realizzazione durante la vita di mia madre. Quindi non é che voglia tornare in toto a 50 anni fa, anche se si potesse.