tramezzino hai scritto una guida molto tecnica e dettagliata 🙂 a parte gli scherzi, concordo sulla fonte, modello da prendere come template, è già un buon punto di partenza. Fondamentale poi è il "buonsenso" nella cura da parte del candidato, come ti presenti in pratica, anche nello stesso curriculum e lettera motivazionale / lettera (email) di candidatura. Quest'ultima in particolare dev'essere diretta, specifica, senza formalismi stupidi (del tipo "sono molto interessato alla Vostra azienda" con la V maiuscola, azienda qualsiasi magari mai sentita nominare prima di allora"), concentrandosi invece su chi sei (formazione, esperienza) e come puoi essere utile per l'azienda, perché hai interesse a puntare su di loro anche co,e tuo avanzamento di carriera, sbocco professionale che hai scelto. Inoltre non dev'essere assolutamente un copia-incolla del curriculum.
Riguardo al copia-incolla, sia CV sia la lettera di presentazione, è bene che siano entrambi specifici per l'azienda, posizione lavorativa (anziché spammare a tutti la stessa cosa, efficacia zero). Quindi anche nel curriculum, conviene avere un modello abbastanza completo, da cui facciamo piccoli aggiustamenti mettendo in risalto ciò che è più rilevante per l'azienda, posizione lavorativa specifica (qualche info in più su esperienze lavorative o corsi di formazione, certificazioni e attestati in tema, senza risaltare troppo quello che invece è meno pertinente).