✠Sieg Heil✠ Allora seguo l'evolvere di questo "discorso sociologico," se questo è l'intento della domanda. Ma sai, Messaggero: la tendenza generale, qui dentro, è di cercare sempre, in qualche modo, di colpevolizzare le vittime (di abusi, violenze, stupri, omicidi...) e di giustificare i carnefici (infiniti post a tema, in questi anni; alcuni davvero scandalosi). Magari non è il tuo caso, spero non lo sia. Poi, non so quanti utenti possano essere all'altezza di una disamina sociologica (antropologica, psicologica, psichiatrica...) di questi eventi. Seguo.