Walter_beshop
Da ragazzino ero tra i più alti e tozzi della scuola, avevo due gruppetti: il gruppetto degli “sfigati” e il gruppetto dei “bulli”.Nel gruppetto degli sfigati eravamo in 3: io, un ragazzino cicciottello detto “ciccio” e un filippino detto “sandokan”.Ero il più alto dei tre, ciccio ogni tanto alzava la cresta ma gliel’ho sempre fatta abbassare subito (era molto basso oltre che molto cicciottello) il filippino invece si alleava sempre insieme a me contro ciccio. Nell’altro gruppetto invece eravamo in 5: io, un tale valerio, un tale lorenzo, un tale edoardo e uno gnomo peruviano che mi stava altamente sulle palle di nome mirko. Ogni tanto si aggiungeva un altro ragazzino, tale Daniel, detto “tabong”, un ragazzino africano abbastanza grosso, ma non era proprio un bullo diciamo che era uno con cui ogni tanto giocavamo a calcio durante la ricreazione. Nel gruppetto dei bulli, io e valerio eravamo i più alti e tozzi, lorenzo era alto ma anoressico e edoardo era forse leggermente più basso… mentre il peruviano manco lo considero perché era uno gnomo (ma era parecchio arrogante in compenso) . Insomma, con questo gruppetto, tra le varie attività di bullismo e furti negli zaini dei compagni, organizzavamo spesso degli “incontri”, (una specie di lotta greco romana principalmente perché erano praticamente tutte prese) ai quali partecipava un po tutta la scuola, chi come candidato, chi solo come pubblico. Il pubblico doveva pagarci in “sassolini d’oro” per assistere alla rissa (erano dei sassolini giallini/arancioni che trovavi sparsi per il giardino dove facevamo ricreazione), ma per avere i posti in prima fila dovevi pagare almeno 10/20 cent.
Questi incontri ovviamente, se li vincevi guadagnavi credibilità in mezzo ai coetanei e ai più piccoli (magari non con i più grandi, a meno che non erano proprio degli scemi di merda)
Erano incontri organizzati in base al peso e all’altezza e io che ero tra i più alti venivo messo contro i più alti/tozzi. Nel gruppetto in questione, il più arrogante era il peruviano, ma il più “temuto” era valerio, perché era alto, grosso e pure stronzetto, a differenza mia che ero leggermente più tranquillo. Un giorno mi misero contro di lui perché più o meno eravamo della stessa stazza, e lui perse. Questo evento ha messo in crisi la nostra amicizia perché lui ha rosicato. Questo per dirti che da ragazzino i miei coetanei non mi rompevano troppo le palle, anzi forse era il contrario. Ero molto più fastidioso da piccolo e soprattutto manesco, adesso forse a parole sono fastidioso ma manesco no (anche perché se no mi cacciano dalla palestra e non mi fanno più fare le gare) a meno che io non debba difendermi.
Ma da ragazzino proprio no.
Solo verso la prima media venni infastidito da una ragazzina, che però era più grande di me ed essendo anche caruccia aveva un sacco di “amici” molto più grandi di entrambi pronti a difenderla. Per un periodo mi diede il tormento minacciandomi di farmi trovare gli zingari con i coltelli sotto casa, poi non l’ho più sentita ma so che si è fermata al metro e 48/50 di altezza