Ho letto l'omonimo libro di Dennis Lehane, ho visto il film di Clint Eastwood (che, come regista, amo moltissimo). Non è affatto facile trasporre un libro in un'opera cinematografica all'altezza, ma secondo me Eastwood ha fatto un ottimo lavoro.
Consiglio entrambi - libro e film: non un semplice thriller, ma una storia coesa di scavo psicologico a ciglio asciutto con personaggi molto ben costruiti, raccontati attraverso e nella tragedia. Non faccio spoiler - mi limito a questo: le vittime sono i bambini, gli innocenti che subiscono abusi orribili che segnano a vita, e condizionano l'intera esistenza. In un modo o nell'altro.