È parzialmente vero, ma va chiarito meglio per evitare allarmismi.
Le patate cotte non diventano intrinsecamente tossiche dopo un certo tempo, ma possono deteriorarsi e sviluppare batteri pericolosi, specialmente se:
vengono lasciate a temperatura ambiente per diverse ore (più di 2 ore);
non sono conservate correttamente in frigo (sotto i 4 °C);
vengono riscaldate più volte.
Il rischio principale è lo sviluppo di batteri come il Clostridium botulinum, che può proliferare in ambienti poco ossigenati (come nei contenitori ermetici) se la patata è mal conservata.
Conclusione:
Se conservi le patate cotte in frigorifero entro 1-2 ore dalla cottura e le consumi entro 3-4 giorni, non c'è alcun rischio. Non diventano tossiche da sole col tempo, ma può esserci un rischio microbiologico se si sbaglia la conservazione.