Walter_beshop Ascolta, Tritone, ascolta! Comanda, ordina a nostro padre, il Re del Mare, di sorgere dalle profondità, orribile nella sua furia! Che onde nere, colme di schiuma salmastra, soffochino questa giovane bocca con viscida melma, che ti strangolino, ingozzandoti gli organi finché diventi blu e gonfio d’acqua di sentina e salamoia e non possa più urlare, solo quando lui, coronato di conchiglie, con coda di tentacoli striscianti e barba fumante, brandirà il suo terribile braccio pinnato, il suo tridente di corallo striderà come una banshee nella tempesta e si tufferà dritto nella tua gola, facendoti esplodere, non più una vescica gonfia, ma una pellicola insanguinata e lacerata, nulla più, per le arpie e le anime dei marinai morti da beccare, graffiare, divorare, prima di essere leccato e inghiottito dalle acque infinite dell’Imperatore del Terrore in persona, dimenticato da ogni uomo, da ogni tempo, dimenticato da ogni dio o demonio, dimenticato persino dal mare stesso, perché qualunque frammento, qualunque scheggia della tua anima fosse parte di Beshop, essa non è più Beshop, ma è ormai essa stessa il mare!