Ennio Capasa con il suo Costume National, fino alla dismissione del brand nel 2016 e al ritiro dello stesso Capasa, è stato per l'Italia ciò che Helmut Lang è stato per l'Austria, o Ann Demeulemeester per il Belgio. E non mi riferisco tanto all'estetica, che è stata spesso più rock e rockabilly che dark o minimal, quanto alla coerenza del messaggio di Capasa, più o meno lineare nel corso di 20 anni. Tu acquistavi Costume National e avevi un ottimo pret a porter, made in Italy, a buon prezzo, con una visione estetica coerente e direi elegante. Ma nessuno se lo ricorda più, ora la gente pensa a Costume National solo per i profumi (per pure sono ottimi, eh, io ho Costume National I), ma i vestiti li trovi svenduti su vinted a poche decine di Euro, e di Ennio Capasa nessuno ricorda il nome.
Ecco ora sono triste.
Qui la SS12.
Grazie
