il trattamento e la prevenzione sono due cose diverse;
nelle punture di zanzara il rischio maggiore, a parte i casi di allergie e eventuali reazioni anafilattiche, è la trasmissione di malattie infettive gravi, quindi è molto importante la prevenzione, anche evitando luoghi a rischio, controllando ristagni di acqua, utilizzando zanzariere e indumenti protettivi;
a livello di unguenti repellenti, gli unici due componenti che conosco con comprovata efficacia contro la maggior parte di zanzare sono N,N-dietil-3-metilbenzammide (DEET) e olio essenziale di Corymbia citriodora (eucalipto citrato);
gli unguenti lenitivi sono miscele di molte componenti chimiche che hanno sostanzialmente lo scopo di ridurre il prurito per evitare di grattarsi e peggiorare le cose, ma non proteggono dalle infezioni;
nonostante una volta punti non è più possibile evitare il contagio con la saliva della zanzara, subito dopo una puntura è comunque opportuno disinfettare la zona per evitare ulteriori infezioni, anche perché le zanzare spesso defecano mentre succhiano il sangue;
per quanto riguarda l'associazione dei repellenti con condizioni dermatologiche specifiche non so e non posso rispondere, ma sono considerati generalmente sicuri per la maggior parte delle persone;
in generale, i repellenti hanno varietà di ingredienti enormemente ridotti rispetto ai lenitivi; gli unguenti, sia repellenti che lenitivi richiedono un lavaggio e hanno una durata di tempo limitato a differenza degli indumenti, che però possono essere penetrati e non coprono tutto il corpo