GiovanniBisceglie no beh, allora, faccio un po' di chiarezza fra questi termini:
- affiliazione (affiliate marketing): crei una partnership con un fornitore, piattaforma (ad esempio Amazon), nel tuo sito web inserisci un link, che rimanda ad Amazon (il quale capisce che il clic proviene da te, grazie a parametri URL, l'esempio attuale è "2000 leghe sotto i mari", il libro che da ieri compare come pubblicità qui su Domandina); quindi l'utente scopre il prodotto tramite il tuo sito e lo acquista però sul sito del produttore (Amazon ad esempio), nell'affiliate marketing il tuo sito serve solamente da vetrina
- dropshipping: anche in questo caso non hai un tuo magazzino, quindi hai un accordo con il fornitore, però è diverso dal caso dell'affiliazione; con il dropshipping il tuo sito web è un e-commerce funzionante, un cliente conferma l'ordine di un prodotto, tu contatti il fornitore ufficiale e lo fai spedire all'indirizzo del cliente; il brand comunque è tuo (ad esempio se - esempio a caso - vendi climatizzatori Samsung in zona Lombardia, il tuo sito si chiama, a caso, Clima-Milano, il cliente quindi va sul sito Clima-Milano, vede fra i prodotti un climatizzatore Samsung che gli interessa, invia l'ordine di acquisto, tu contatti il fornitore Samsung dicendo di spedire all'indirizzo del cliente, poi il tuo prezzo tiene conto del prezzo base che da contratto hai con il fornitore Samsung e la tua marginalità, quindi se Samsung da accordo con te vende a 1000 euro il prodotto, tu lo vendi nel tuo sito a 1200, la differenza di 200 è la tua marginalità lorda); vedi anche dropshipping come funziona
- franchising: simile al dropshipping ma quello che cambia è il brand! Analogamente all'esempio di prima, qui anziché avere il tuo negozio ClimaMilano, dove fondamentalmente fai quello che vuoi, in questo caso avrai uno store (fisico e/o virtuale che sia) perfettamente allineato al produttore, quindi una filiale del produttore, ti chiamerai Samsung-Milano, ad esempio, il concetto è questo