Jerome Jeremia Valeska (Traz)
Uno dei fratelli di mia nonna si è suicidato, mio padre pure. Mia nonna e altri parenti non ci hanno mai nemmeno lontanamente pensato. Il mio fratellastro è ancora vivo, io pure e non ci penso nemmeno lontanamente anzi, ho una grandissima voglia di vivere e realizzare tanti progetti che non sono riuscita a realizzare per poi godermi la vita facendo quello che mi fa stare bene e cerco di pensare sempre positivo. Come vedi, non siamo tutti uguali. Se un familiare ha problemi mentali non è detto che un altro li abbia, che suo figlio faccia la stessa cosa così come non è detto che il figlio di un detenuto diventi un criminale (magari lo diventa il figlio di un insospettabile carabiniere), che il figlio di un drogato si droghi, che la figlia di una prostituta lo diventi e che non scelga un’altra strada, che un orfano o chi ha avuto un’infanzia/una vita difficile diventi un criminale, drogato o si prostituisca per soldi. Non è detto nemmeno che un figlio di un genitore che ha problemi mentali li prenda proprio da lui. Magari potrebbe pure esserci una predisposizione al suicidio ma potrebbe anche non manifestarsi mai perché oltre a quello contano le esperienze vissute e molto altro. Comunque, che io sappia, certi farmaci danno come effetto collaterale il fatto degli intenti suicidari quindi se non ti senti bene, sei preoccupato e sei in cura con qualche psichiatra, parlane con lui. Non fasciarti la testa con preoccupazioni inutili, preoccupati piuttosto se pensi di avere dei sintomi/disturbi/problemi veri e, in quel caso, chiedi aiuto ad un professionista