Giulio_M un assistenzialismo insostenibile,
Da una parte ci sono imprese che hanno costi elevati tra cui il costo dipendente, e infatti molti settori di prima necessità rischiano di morire.
Dall'altra parte c'è uno stato che regala troppi soldi a chi ha bisogno e a chi non merita.
Le due cose devono coesistere per tenere un equilibrio ma bisogna ridurre entrambi. Se ad esempio lo stato mi da 300 e il lavoro 900 arrivo a 1200, se poi uno è scemo e si fa famiglia è giusto che muoia per eccesso di stupidità.
Ma il problema reale è un altro. Perché devo pagare contributi e tasse se quei soldi non li ho mai guadagnati? E mi riferisco soprattutto alle partite iva degli artigiani e commercianti.
Questo è remare contro il lavoratore, è un chiaro tentativo di ucciderlo. Precisiamo che in Italia non esiste solo la realtà da mille o duemila o tremila al mese, c'è anche la realtà di chi sopravvive con meno di 500 al mese ( come hanno fatto molti pensionati italiani da molto tempo).