dalbisio quando ho avuto l' incidente, pochi mesi dopo papà è mancato e mia madre ha avuto un decadimento fisico veloce e irreversibile, tale da essere obbligata a concludere la sua esistenza in una casa di riposo. Sono stato praticamente obbligato dai servizi sociali a farla andare là, e quando hanno chiesto come mi guadagnassi da vivere, ho risposto che lavoravo in nero perché senza mezzo né patente era impossibile trovare qualcosa di altro. Hanno chiuso un occhio perché mi conoscevano e per la situazione contingente, altrimenti avrebbero denunciato la cosa e avrei perso l' unica occasione per campare. Allora sì che lì avrei sradicato le piante dalle fioriere e le riempivo di piantine di cannabis. Altresì mi consigliavano però un lavoro da 300 euro al mese come magazziniere notturno nei supermercati, e un' altra invece mi suggeriva di imparare il russo per lavorare nelle agenzie immobiliari della zona, frequentata da facoltosi russi. A parte che, chi mi avrebbe pagato il corso di russo, avrei continuato ad affiancare il lavoro in nero con quello del magazziniere