Non so se ho fatto bene.
f= x3 - y2
La restrizione è T: |x| <= 1; |y|<=1
Che sarebbe il quadrato di centro origine degli assi cartesiani, dato dalla legge [-1;1] x [-1;1]
Si scrive così?? È giusta come scrittura??
f è definita in tutto R2 che è un insieme aperto ed è continua in R2
ho cercato i punti stazionari di f in generale senza tenere conto di T, con derivate parziali f_x e f_y
Sistema banale con soluzione O(0;0) , giusto?
L’origine appartiene alla restrizione T (è il centro di T)
L’Hessiano non lo considero perché sono chiesti gli assoluti in T e non i generici relativi di f.
T è un insieme compatto, f è continua in T, soddisfa le Hp del thm di Weierstrass quindi f ammette minimo e massimo assoluti in T, giusto?
essi possono essere sia interni che sulla frontiera di T. Ma massimo assoluto/ minimo assoluto implica relativo che a sua volta implica stazionario. L’unico stazionario interno a T è (0;0) dunque è un candidato come minimo, massimo assoluto. È giusto come ragionamento???
Per ora lo metto da parte e non considero altri punti interni. Considero la frontiera, cioè i 4 lati del quadrato T. Li parametrizzo uno ad uno.
Parametrizzo il lato orizzontale in basso. È (x;-1) con x appartenente ad [-1;1] mi sono ricondotto a funzione a una variabile quindi ricerco minimi e massimi tramite derivata prima e tenendo in considerazione anche i punti estremi di ciascun segmento di T (ovvero i 4 vertici del quadrato)
f(x;-1) = x3 -1
Derivando ho 3x2 = 0 se e solo se x=0
Quindi (0; -1) è candidato oltre ai due estremi (-1;-1) e (1;-1)
Parametrizzo il segmento verticale a destra
(1;y)
f(1;y) = 1-y2
Dalla derivata prima si ha y=0 quindi (1;0) è da considerare oltre all’estremo (1;1). L’altro estremo (1;-1) era già stato considerato nella precedente parametrizzazione.
Parametrizzo il segmento orizzontale superiore
(x;1)
f (x;1) = x3 -1
derivata 3x2 = 0 se e solo se x=0
Dunque considero f(0;1) oltre all’estremo f(-1;1)
Manca l’ultimo segmento cioè quello verticale sinistro
(-1;y)
f(-1;y) = -1-y2
Derivata -2y = 0 se e solo se y=0
Considero dunque f(-1;0)
Dunque in totale devo considerare i 4 estremi di T (vertici). Il punto (0;0) cioè l’unico interno stazionario e i punti ottenuti dalle derivate prime delle singole parametrizzazioni. Li sostituisco in f= x3 -y2 e confronto i valori: il più grande mi dà il punto di max assoluto e il più piccolo il punto di minimo assoluto.
f(0;0)=0
f(0;-1) = -1
f(-1;-1) = -2
f(1;-1) = 0
f(1;0) =1
f(1;1) = 0
f(0;1) = -1
f(-1;1) = -2
f(-1;0) = -1
Dunque f ammette in T massimo assoluto per P(1;0)
e minimo assoluto sia per P(-1;-1) che (-1;1)