La curiosa
Io non ho mai avuto un istruttore di guida. Ho guidato, per la prima volta, l'auto di mio padre, quando avevo dodici anni. Ho conseguito la patente da privatista. Ho una vocazione innata per la guida e per altre attività che richiedono destrezza. Un bravo istruttore, a mio avviso, deve essere in grado di spiegare le metodologie, senza scendere nei dettagli pratici come il tocco delle mani, sempreché, ovviamente, l'allievo sia in grado di capire.