I termini “marito” e “moglie” hanno un significato preciso, che tutti conosciamo, con delle implicazioni altrettanto precise.
A me è capitato di sentirlo dire penosamente da persone nemmeno divorziate dai rispettivi coniugi, come a voler dare una patina di rispettabilità alla nuova situazione.
Al di là di tutte le ragioni per cui lo si fa, che non mi interessano, è una menzogna bella e buona, ridicola per chi sa la verità, fonte di equivoci per chi non la sa e ci crede.
