Bobi conservazione del momento angolare (seconda legge della dinamica) significa che è nullo, in equilibrio, il momento (forza * braccio) delle forze esterne che agiscono sul corpo (quindi nulla la sua derivata prima nel tempo).
In termini semplici, l'asse su cui ruota è quello su cui risulta "più facile ruotare", incontra meno resistenza e in particolare si parla del momento di inerzia (<<resistenza di una figura piana a ruotare rispetto a un asse di riferimento>>). Quindi a seconda di come è composto il corpo rigido, avrà una diversa capacità di rotazione (ovviamente assumiamo che non ci siano attriti, vincoli e che sia quindi libero di ruotare).
Diciamo che al primo impatto (sarebbe interessante un video/simulazione in slow motion o analisi numerica FEM/FDM) potremmo avere una situazione complessa, a seconda della direzione della forza esterna, come essa agisce sul corpo rigido. Poi tende ad avere una stabilizzazione ovvero ruotare lungo l'asse che presenta il minimo momento di inerzia, per minimizzare l'energia cinetica rotazionale (il solito principio di minimizzazione dell'energia). In ogni caso, l'asse di rotazione è passante per il centro di massa, coincidente con il baricentro geometrico della figura nel caso la densità fosse costante, altrimenti R=(Rx,Ry,Rz)=(ƩmjRj)/(Ʃmj).