Ho fatto uno strano sogno in cui ho visto l'intera origine dell'Universo, dell'uomo, dello spaziotempo, il futuro ed il passato dell'umanità ed Universo. Il tutto è partito con uno strano viaggio con altre persone, tante peripezie ed avvenimenti strani che non ricordo più. Poi all'improvviso ricordo di essere in una specie di astronave. Dopo vari avvenimenti che mostravano la natura umana ed il caos tutto cambia. Forse entriamo in una specie di whormole senza accorgecene, dove lo spaziotempo si contorce. Non possiamo aprire gli occhi per vedere cosa succede all'esterno. Ci proviamo ma fa male. Non ci è dato vedere. Però chiudendo gli occhi vedo tutto. Tutto parte dal pianeta, piano piano tutto si allontana. Vedo il sistema solare, tutti i sistemi e le stelle, la via lattea, tutti gli universi con luci azzurre/celesti. Piano piano tutto si allontana ancora di più. Vedo tutti gli infiniti universi. Continua così andando sempre più indietro. Vedo l'originine dell'Universo. Tutto si allontana sempre più fino a quando succede qualcosa di particolare. Vedo che l'intero creato/tutto l'universo esistente fa parte di un altro spazio. Come se fosse un enorme Pianeta Terra diviso in regioni, altri spazi. Ed una delle sue sezioni racchiude tutto l'universo. Non si può atterrare o meglio...intuiamo che le condizioni del pianeta cambiano continuamente e che potrebbero non esserci le condizioni adatte per un essere umano. Atterriamo. È una landa desolata con delle pietre e massi qua e là. Cominciamo a muoverci. Durante la camminata tutti parlano solo di affari, do cosa avrebbero venduto, continuavano a oensare al denaro non capendo cosa stavano facendo e dove erano. All'improvviso appare una strana bambina dai capelli rossi. Vestita quasi con abiti tribali. Non parla la nostra lingua ma stranamente ci capiamo ed io riesco a comunicare qualcosa nella sua. Le mostro uno smartphone per farle ascoltare della musica registrata e sorprenderla. Non le interessa molto. Poi non ricordo più bene. Ricordo che all'improvviso le mostro un taccuino in cui cerco un testo di una canzone che ho scritto(erano parole abbastanza importanti ma non ricordo più). Lo avevo scritto senza accorgermene durante il viaggio. Sparisce, riappare, comincia a saltellare. Comincia a canticchiare la canzone. Poi lo scenario cambia. Siamo ancora lì su quello strano pianeta ma dentro l'astronave. La bambina non si vede più. Forse non ci voleva più lì. Quindi dobbiamo andarcene. Forse tutti dimenticheranno tutto ma all'improvviso sento una voce(la sua). Mi tocco la tasca e trovo e sento una cosa che lei mi aveva donato. L'unica prova della sua esistenza. Quindi non era un'allucinazione. Tutti Cominciano a cantare quella canzone che avevo scritto sul taccuino e l'astronave parte. Probabilmente ci addormentiamo. Al risveglio siamo vicino al pianeta Terra ma per loro sono passati millenni rispetto a noi. Siamo lì per dire loro la verità, l'origine dell'Universo, svegliare le loro menti per far loro capire il senso della vita così da svegliare le loro menti e "migliorare" il mondo. Però non succederà mai. Una volta lì, gli esseri umani non ci riconosceranno. Pensano che siamo una minaccia, ci colpiscono con delle armi e ci distruggono uccidendoci tutti. Non scopriranno mai la verità.
Bel sogno