Vedo che ci sono molti termini diversi per classificarle.
Vabbè “primo ordine/ secondo ordine ecc” dipendono dalla derivata massima presente. Ma poi ad esempio “ordinaria”? Cioè cosa la rende ordinaria? Un esempio di ordinaria e una non ordinaria? Poi “lineare”? In base a cosa? Da dove si vede? Quali lo sono e quali no? A variabili separabili? Lo sono ogni volta che una f(x) moltiplica la “y”? Oppure magari per essere chiama così potrebbe anche moltiplicare una y’ o y’’ ad esempio?