Il dialetto calabrese parlato stretto mi è sempre apparso abbastanza incomprensibile; ciononostante, trovo molto suggestiva e caratteristica quella tipica aspirazione marcata nella pronuncia delle vocali, difficile da riscontrare nelle altre parlate regionali di casa nostra, e che invece ricorda vagamente quegli inconfondibili suoni fortemente aspirati e gutturali presenti nella lingua olandese.